La velocità è nulla senza l’attenzione verso il cliente!

La parola agli espositori: Ing. Lorenzo Zumerle Amministratore di Ferretto Spa La velocità è nulla senza l’attenzione verso il cliente! 3 minuti di lettura Dal ferro al silicio, dalla progettazione manuale al digital twin, cambiano i magazzini automatici e intelligenti e le modalità di progettazione, ma al centro rimane sempre la capacità di interpretare e di rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti. Il segreto di Ferretto, che oggi propone guanti che lavorano come pistole bar-code, sistemi di voice picking e integra nelle sue soluzioni cobot e wearable. Ne abbiamo parlato con Ing. Lorenzo Zumerle – Amministratore di Ferretto Spa. Ferretto: una vita al servizio della logistica «Nel 1956, quando è stata fondata, Ferretto realizzava scaffalature. Da allora la logistica si è completamente trasformata, le esigenze delle aziende sono cambiate e anche le opportunità di risposta. Nella nostra evoluzione abbiamo scelto di puntare sull’automazione per aiutare le imprese a vincere le loro sfide logistiche con l’efficienza, la sostenibilità e l’affidabilità.  Dalla fase di analisi alla progettazione del software di gestione fino all’assistenza post-vendita, l’obiettivo è di affiancare i nostri partner con soluzioni e servizi all’avanguardia che permettano loro di “dimenticarsi” della gestione del magazzino. In questa direzione va vista la continua evoluzione dei nostri sistemi. Recentemente abbiamo ad esempio introdotto un ulteriore modello del nostro magazzino automatico verticale Vertimag, chiamato XXL: una novità nata per rispondere anche alle esigenze delle aziende che operano con profili e barre lunghe fino a 6 metri.» Automazione, sviluppo verticale e sicurezza i mantra aziendali «Nei nostri magazzini si incontrano i vantaggi dell’automazione e quelli dello sviluppo verticale. Uno dei principali benefici che queste soluzioni assicurano è infatti di ottimizzare lo spazio, riducendo anche a un decimo la superficie di suolo occupata rispetto ai sistemi tradizionali. Questo dà la possibilità alle aziende di liberare spazio da dedicare ad altri reparti produttivi ed evitare di dover ricorrere, in caso di bisogno, alla ricerca di nuove aree da dedicare allo stoccaggio, magari in affitto o con significativi costi di riorganizzazione dello spazio. L’automazione, poi, garantisce numerosi benefici concreti, oggi fondamentali di fronte alle esigenze di una logistica sempre più just in time. Pensiamo all’interconnessione totale con l’ERP e gli altri sistemi aziendali, alla precisione e velocità delle operazioni di picking, al controllo continuo di flussi e scorte o alla protezione e conservazione ottimale delle merci.  Un altro aspetto importante è il miglioramento della qualità delle condizioni di lavoro. L’automazione aumenta decisamente la sicurezza degli operatori nell’utilizzo dei magazzini, sia limitando drasticamente le situazioni di rischio sia garantendo massima ergonomia nelle operazioni. Si riduce inoltre la necessità di impiegare personale in attività ripetitive e dal basso valore aggiunto: le aziende possono così sfruttare al meglio il capitale umano liberandolo per mansioni più qualificanti e strategiche. Ultimo ma non ultimo, è il vantaggio di poter beneficiare delle agevolazioni previste dal Piano Transizione 5.0, in quanto i nostri magazzini automatici verticali rientrano tra gli investimenti sull’innovazione e l’efficientamento energetico ammessi alla nuova misura.» Voice-picking, bottoni multifunzionali indossabili e guanti bar-code:il futuro è già nei magazzini «Le ultime tecnologie sono parte integrante della continua evoluzione dei nostri magazzini. I sistemi di intelligenza artificiale e di IoT ci aiutano infatti ad affiancare le aziende con sempre maggiore efficacia. Sistemi data driven per il service desk, diagnostica predittiva, analisi dei flussi sono fondamentali per far funzionare un magazzino al meglio delle sue potenzialità e garantire così output in linea con le aspettative sempre più elevate dei consumatori.   Non si ferma poi l’introduzione di tecnologie che contribuiscono a rendere più facile, sicuro e preciso il lavoro degli operatori. Soluzioni di robotica, cobot e strumenti wearable sono solo alcuni elementi che aggiungono valore agli impianti. Anche in questo caso, l’innovazione è continua: stiamo ad esempio introducendo nuovi device – sistemi di voice-pick, un bottone multifunzionale indossabile, un guanto che sostituisce la pistola bar-code, per citarne alcuni – che migliorano e semplificano in modo concreto le operazioni di picking.» La centralità del cliente e l’assistenza continua «Sicuramente l’innovazione e le nuove tecnologie stanno già influenzando l’evoluzione del settore, e continueranno a farlo. C’è tuttavia un’altra sfida che riteniamo strategica: la capacità di garantire, insieme a impianti moderni, affidabili e sicuri, un efficiente e costante servizio di affiancamento al cliente. Negli anni abbiamo costruito un team dedicato al service, con un magazzino pezzi di ricambio e centri assistenza su tutto il territorio. Questo ci permette di accompagnare i nostri partner in ogni fase di vita dell’impianto, a partire dalla progettazione e installazione, passando per la formazione degli operatori interni fino all’assistenza da remoto con telemetria. In questo modo assicuriamo alle aziende la possibilità di sfruttare al massimo le opportunità offerte dal magazzino e di ricevere assistenza immediata e continua per prevenire e risolvere qualsiasi problema possa verificarsi.»  INTRALOGISTICA ITALIA, la fiera da non perdere «INTRALOGISTICA ITALIA si distingue oggi come un vero punto di riferimento per gli operatori del settore. È un evento in cui si incontrano e contaminano competenze, tecnologie, novità. Parteciparvi non è quindi solo un’opportunità per le singole aziende di presentare soluzioni e prodotti, ma è anche un’occasione di incontro e confronto, in cui fare il punto sul presente e sulle prospettive di un settore che è strategico per la competitività delle singole imprese e più in generale per lo sviluppo del sistema produttivo.»  

Francesco Mantegna | Autostore

L’appuntamento per confrontarsi

INTRALOGISTICA ITALIA è l’appuntamento che offre la possibilità di confrontarsi sui nuovi scenari, e di capire come innovare i processi logistici, per affrontare le sfide di oggi e di domani. Francesco Mantegna – Managing Director & BDM Italy di Autostore

Segno distintivo: l’innovazione

La parola agli espositori: Francesco Mantegna Managing Director & BDM Italy Autostore Segno distintivo: l’innovazione 3 minuti di lettura La griglia multi-temperatura per gestire anche i prodotti surgelati, la possibilità di aumentare l’altezza di stoccaggio, i nuovi veicoli di servizio, nuove funzionalità nel software di controllo e nel sistema Unify Analytics per il monitoraggio sul funzionamento remoto del sistema. Ecco alcune delle novità che Autostore presenterà a INTRALOGISTICA ITALIA 2025, ma non saranno le sole. Autostore, l’agente abilitante La logistica è diventata negli ultimi anni, e lo sarà sempre di più, una funzione che gioca un ruolo di primo piano nella strategia delle aziende, e diventa fattore differenziante: i clienti si aspettano tempi di risposta rapidi consegne senza errori, il che presuppone una supply chain affidabile, precisa e flessibile.  AutoStore è l’automazione di magazzino che consente di rendere la gestione del magazzino e dell’evasione degli ordini affidabile, precisa e flessibile, con un utilizzo delle risorse ottimale per ridurre i costi, un ridotto impatto ambientale, bassi consumi, in un ambiente di lavoro col massimo livello di sicurezza per gli operatori. Francesco Mantegna – Managing Director & BDM Italy | Autostore Una soluzione super flessibile Una delle caratteristiche della nostra soluzione è proprio la modularità, che la rende adatta a scenari molto diversi tra loro: si passa da alcune centinaia di righe d’ordine al giorno, fino a impianti che devono gestirne diverse migliaia, con throughput elevatissimi.  Disegniamo il sistema sulle esigenze dei nostri clienti, e siamo in grado di estenderlo facilmente una volta che vi sia esigenza di crescita, senza fermi impianto. Hardware o software, l’importante è innovare AutoStore nasce da un’innovazione che ha cambiato il panorama dell’automazione nell’intralogistica, quindi il nostro DNA è proprio caratterizzato da una forte propensione ad innovare: investiamo nello sviluppo di software avanzati, nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, e nel rendere AutoStore sempre più integrabile e adattabile a contesti con livelli di automazione diversi, fino ad impianti ad elevato livello di automazione. L’uomo al centro, tutto il resto gli gira intorno L’intelligenza artificiale comincia a trovare  spazio nel mondo industriale e nella logistica, magari non così velocemente come si sarebbe potuto pensare; riteniamo però che l’uomo rimanga centrale nel magazzino del futuro, e che sia l’elemento fondamentale attorno a cui costruire ogni innovazione. Cosa presenterete a INTRALOGISTICA ITALIA 2025? Abbiamo lanciato la scorsa settimana una serie di nuove soluzioni: la griglia multi-temperatura, per gestire anche i prodotti surgelati, la possibilità di aumentare l’altezza di stoccaggio, i nuovi veicoli di servizio, nuove funzionalità nel software di controllo e nel sistema Unify Analytics per il monitoraggio sul funzionamento remoto del sistema: vedrete, le novità non mancheranno!